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Fornace Mian: reinventare la tradizione del vetro di Murano

Nel cuore dell’isola veneziana, Fornace Mian si erge come testimone di una storia che affonda le radici nel lontano passato. Simone Mian, attuale titolare dell’azienda, ci accoglie in quello che potrebbe essere stato il sito della prima fornace di Murano. Un luogo carico di storia che continua a respirare innovazione e creatività.

Dal passato al presente: l’evoluzione di un’arte

Fondata nel 1962, Fornace Mian ha attraversato decenni di cambiamenti, adattandosi alle sfide del mercato senza mai perdere la sua identità. Simone ricorda con un misto di nostalgia e orgoglio i tempi in cui l’azienda contava oltre 100 addetti nel reparto fornaci. Oggi, sebbene le dimensioni siano cambiate, lo spirito imprenditoriale e la passione per il vetro rimangono intatti.

L’arte di reinventarsi: design e accoglienza

La forza di Fornace Mian risiede nella sua capacità di fondere sapientemente l’artigianalità tramandata nei secoli con un pensiero creativo all’avanguardia. Il portfolio dell’azienda spazia dalle collezioni di illuminazione all’oggettistica, ogni pezzo un’opera d’arte unica che coniuga tradizione e innovazione.

Simone Mian ha saputo anche reinventare gli spazi della fornace, aprendo un piccolo punto di ristoro adiacente al laboratorio. Questo spazio accogliente offre ai visitatori un luogo dove rilassarsi prima o dopo la visita alla fornace, creando un’atmosfera che unisce l’arte vetraria alla convivialità veneziana.

Collaborazioni prestigiose: l’eccellenza con Bulgari

Nel campo del design, Fornace Mian si distingue per collaborazioni di alto livello. Particolarmente significativa è la partnership con Bulgari, che ha dato vita a creazioni straordinarie nel mondo della profumeria di lusso.

Per la collezione Bulgari Le Gemme Murano, Fornace Mian ha realizzato ampolle in edizione limitata che custodiscono preziose fragranze. Ogni flacone è un capolavoro di artigianalità, frutto di una tecnica sofisticata che prevede la sovrapposizione di sei strati di vetro. Questo processo crea giochi di trasparenze e tonalità uniche, rendendo ogni pezzo un’opera d’arte numerata.

La collaborazione ha raggiunto l’apice con “L’Opera Grandiosa” di Bulgari. Il flacone, soffiato a bocca dai maestri di Fornace Mian, presenta un effetto ametista che evoca le creazioni di alta gioielleria della maison romana. Impreziosito con oro 18 carati e gemme colorate, questo capolavoro rappresenta la perfetta fusione tra l’arte vetraria veneziana e l’eccellenza dell’alta gioielleria, incarnando il connubio tra due tradizioni artigianali d’eccellenza.

Guardando al futuro

Simone Mian guarda al futuro con realismo e determinazione. Consapevole delle sfide che l’arte vetraria di Murano deve affrontare, dall’esiguità di nuovi artigiani alla competizione globale, continua a investire nella formazione e nell’innovazione. La sua visione è chiara: mantenere viva la tradizione adattandola alle esigenze contemporanee.

Fornace Mian rappresenta oggi un esempio di come la tradizione possa evolversi senza perdere la sua essenza. Ogni creazione che nasce da questa fornace non è solo un oggetto di design, ma un pezzo di storia che continua a vivere, portando la magia del vetro di Murano nel mondo del lusso contemporaneo.

Sito web: fornacemian.com

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